Nadia Rossi (Pd) in visita alle aziende in Valmarecchia, presente anche la ministra Paola De Micheli

Miglioramento della rete dei servizi pubblici, nuova e buona occupazione, potenziamento delle infrastrutture – dalla banda ultra-larga agli interventi per il miglioramento della viabilità- e taglio dell’Irap per le imprese montane.

Sono state queste le priorità trattate negli incontri di stamattina della consigliera regionale uscente del Pd e ricandidata alla carica Nadia Rossi con due aziende d’eccellenza del territorio.

La giornata in Valmarecchia della consigliera è cominciata con la visita all’azienda Emmefood di Poggio Torriana, eccellenza nella produzione gastronomica e di pasticceria.

È continuata poi con una visita allo stabilimento di Pennabilli del gruppo sammarinese Valpharma specializzato nel settore farmaceutico. Per l’occasione era presente anche la ministra Paola De Micheli, la sindaca di Santarcangelo Alice Parma, il vicesegretario provinciale Pd Sacchetti, il presidente dell’unione ed esponenti di varie aziende dell’entroterra (Gruppo Carli, Indel, Scm robopac, Salcavi, Montefeltro latte, Fondazione alta Valmarrcchia).

“La Regione Emilia-Romagna ha investito in termini di risorse e progetti per dare una spinta alla crescita economica delle aziende dei comuni montani – sottolinea la consigliera Rossi – ad esempio attraverso il bando Irap, che con un fondo di 36 milioni di risorse regionali in 3 anni consente alle imprese e gli esercizi commerciali di richiedere il contributo che dimezza l’imposta, mentre l’azzera per tre anni per le nuove attività e le start up. Una misura che dovrà essere implementata e rinnovata nel prossimo futuro, supportata anche da nuove forme di fiscalità agevolata”.

La consigliera aggiunge: “non di secondo piano il tema delle infrastrutture per la mobilità: ben venga in questo senso l’annuncio da parte della ministra De Micheli per lo stanziamento di fondi per potenziare anche le piccole infrastrutture, come le strade provinciali, attraverso il contributo di soggetti privati quali ANAS”.

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